In arrivo il decreto salva 730 per gli acconti Irpef del 2025
A breve arriverà in Consiglio dei ministri il decreto salva 730 e, in particolare, per gli acconti Irpef 2025. La Cgil e i Caf hanno evidenziato l’errore contenuto nella ormai prossima dichiarazione dei redditi che avrebbe obbligato i contribuenti a debito per il 2025, con redditi ulteriori rispetto a quelli già assoggettati a ritenuta d’acconto, a versare gli acconti Irpef tenendo conto dell’imposta ancora a quattro aliquote e non a tre come modificata dalla riforma fiscale del 2023. Dunque, il nuovo decreto legge tradurrà in norma il chiarimento fornito a fine marzo mettendo così al riparo le prime dichiarazioni precompilate che saranno messe in linea dall’Agenzia delle Entrate dal prossimo 30 aprile. Il Dl interverrà sul decreto legislativo con cui il Governo ha ridotto dal 25 al 23% l’aliquota Irpef per i redditi da 15 mila a 28 mila euro e l’innalzamento della detrazione di lavoro dipendente da 1.880 euro a 1.955 euro prevedendo che questa nuova disciplina non si sarebbe applicata agli acconti per gli anni d’imposta 2024 e 2025. Il decreto cancellerà il riferimento alle tre aliquote dell’Irpef negli acconti 2025.